Le suore del Sacro Cuore di #Giarre annunciano che l'anno prossimo riprenderanno le attività scolastiche

Superata la fase più critica e la paventata chiusura, adesso l’istituto Sacro Cuore annuncia che riprenderà la propria attività nel prossimo anno scolastico 2014-2015, nel soldo del carisma della fondatrice dell’istituto, la Beata Maria Schininà.
Le suore del Sacro Cuore, in una lettera aperta, ringraziano sentitamente «quanti ci hanno sostenuto in questo delicato momento di crisi, incoraggiandoci a non mollare, continuando a darci fiducia e apprezzamento per quanto l’Istituto da 70 anni ha svolto e continua a svolgere per la formazione e l’educazione dei più piccoli e dei giovani».
La crisi dell’istituto, come si ricorderà, era stata provocata dal mancato pagamento della retta da parte del 60-70% delle famiglie degli alunni frequentanti, a cui negli ultimi anni si è aggiunto il drastico taglio dei fondi pubblici. L’istituto ha continuato ad operare anche grazie al volontariato di tanti insegnanti, una situazione che però non era più sostenibile.
L’allarme lanciato dalle suore nelle scorse settimane ha sortito l’effetto sperato: «Molti genitori – scrivono le religiose - che vogliono continuare a investire sulla formazione e sull’educazione dei loro figli, affidandola nuovamente, come nel passato, alla professionalità, serietà e responsabilità della nostra scuola, hanno deciso di impegnarsi a pagare la retta scolastica e quindi hanno riconfermato l’iscrizione dei loro figli».
L’istituto amplierà, inoltre, la propria offerta formativa con nuovi corsi di doposcuola, pianoforte, coro voci nuove, attività sportive e lingue.
Le suore concludono la lettera citando il santo padre: «“Non lasciatevi rubare la speranza… non lasciatevi rubare la scuola…”: forti delle parole incoraggianti di papa Francesco, alziamo le vele e ci lanciamo in questa rinnovata avventura».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 29 giugno 2014

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