#Giarre, a luglio parte campagna informativa per avvio raccolta differenziata sperimentale a S.Giovanni e Macchia





Luglio sarà il mese dell’avvio della campagna di informazione che precederà la sperimentazione della raccolta differenziata a San Giovanni Montebello e dopo a Macchia. Lo spiega l’assessore all’ecologia Salvo Patanè che indica in questa delicata fase come prioritario il senso di responsabilità da parte di tutti. «Le utenze domestiche delle due frazioni in totale sono circa 2000 – dice - pari a circa il 20% di tutte le utenze giarresi che sono circa 10mila. Saranno distribuiti due differenti kit: uno per le zone in cui sarà effettuata la raccolta con il metodo “porta a porta” e l’altro per le zone in cui saranno collocati gli ecopunti. Così come previsto nel progetto, il porta a porta sarà effettuato lì dove a ogni porta corrisponde un’utenza. Gli ecopunti saranno collocati nelle zone condominiali, dove è più difficoltoso individuare un utente a ogni porta. Gli ecopunti previsti sono cinque a San Giovanni Montebello e altrettanti a Macchia».


Prevista anche l’affissione di manifesti e la distribuzione di brochure informative. Inoltre, sarà importante il coinvolgimento delle realtà aggregative per raggiungere gli utenti. «Le associazioni e tutte le aggregazioni che esprimono un concetto di comunità sono uno snodo importante e ci aspettiamo un contributo – sottolinea Patanè - . 
Faccio appello ai cittadini affinchè la differenziata parta con il piede giusto: non è un “autobus” da cui salire e scendere, è un autobus che si prende e che, man mano che viaggiamo, sarà confortevole per tutti. Partiamo dalle frazioni per poi estendere la differenziata al resto della città, da mesi lavoriamo a questo progetto. Ricordo che eravamo partiti da una situazione di disastro, abbiamo normalizzato il servizio, anche se nello spazzamento e nel diserbo permangono delle ombre. Adesso stiamo mettendo a punto la campagna di informazione: abbiamo già a disposizione i bidoncini e le convenzioni con le ditte specializzate nel riciclo dei vari materiali».


Per appaltare il nuovo servizio dei rifiuti, quello che sarà in tutto e per tutto impostato dal Comune, il bando è pronto. Sarà una gara importante, sottolinea Patanè. Considerando i tempi tecnici e se non ci saranno intoppi, entro l’anno il nuovo servizio potrebbe essere appaltato.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 27 giugno 2014

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