Tre ipotesi di gestione del servizio rifiuti

All’assemblea dei soci i dirigenti tecnici e amministrativi dell’Ato Ct1 ieri mattina hanno prospettato tre ipotesi di gestione del servizio rifiuti, dato l’avvio della risoluzione del contratto d’appalto con la ditta Aimeri, procedimento che entro il 29 giugno si dovrà concludere.
In una nota, il Collegio dei Liquidatori, composto dal rappresentante Francesco Rubbino e dai componenti Antonello Caruso e Giuseppe Cardillo riferisce: «Il primo rimedio applicativo sottoposto è costituito dall’ordinanza sindacale - ai sensi dell’articolo 191 del D.L. 152/06 - con cui ogni singolo Comune socio, dopo aver individuato con apposita procedura in deroga alle previsioni del D.L. n.163/06 il soggetto affidatario dei servizi, ne dispone la gestione in piena autonomia, in tutte le sue fasi e in ogni suo aspetto con tutti gli annessi e consequenziali adempimenti.
Il secondo rimedio è rappresentato dall’emanazione di ordinanza sindacale - sempre ai sensi dell’articolo 191 del D.L. 152/06 - con cui il Comune socio dopo aver individuato con apposita procedura in deroga alle previsioni del Decreto Legislativo n.163/06 il soggetto affidatario dei servizi, ne demanda la gestione alla Joniambiente S.p.a.
Terzo rimedio applicativo: demandare “la gestione in house” del servizio alla Joniambiente».
Presenti all’assemblea di ieri anche i legali dell’Ato, gli avvocati Agatino Cariola, Fabio Santangeli e Alfio Cuzzubbo che hanno fornito ai soci indicazioni e garanzie in merito alla risoluzione del contratto d’appalto con l’Aimeri Ambiente e al contenzioso in atto con la stessa ditta. Al momento ci sono delle transazioni in corso relativamente al vecchio contratto di appalto e l’Ato sta valutando la proposta dell’Aimeri. Riguardo alla risoluzione del contratto è stato sottolineato che l’Ato non aveva più altra alternativa.
La prossima settimana si terranno tre conferenze di servizio volte a stabilire le modalità di gestione del servizio dopo che l’Aimeri Ambiente uscirà di scena: mercoledì 19 la prima conferenza di servizio si terrà con i Comuni di Bronte, Maniace, Randazzo e Maletto; stesso incontro è previsto con i Comuni di Castiglione di Sicilia, Lingualoglossa, Fiumefreddo di Sicilia, Calatabiano, Piedimonte Etneo; venerdì 21  con Giarre, Riposto, Mascali, Sant’Alfio e Milo. 
Martedì 18 pomeriggio si terrà, invece, un incontro con le organizzazioni sindacali volto all’individuazione e ripartizione del personale che lavora e che è necessario in ogni singolo Comune. 
mgl
15 giugno 2013

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