La Commissione del concorso vigili urbani risponde alle obiezioni sollevate

La Commissione giudicatrice del concorso pubblico per 7 posti di agente di polizia locale, presieduta dal dott.Letterio Lipari, chiarisce gli aspetti principali della procedura adottata al fine di evitare strumentalizzazioni. E lo fa con una nota, disponibile per intero sul sito internet del Comune di Giarre. La commissione, tra l’altro, spiega che il bando consentiva che la comunicazione dell’esperimento del concorso avvenisse con un avviso sul sito del Comune. Agosto era l’unico mese utile per la disponibilità delle strutture scolastiche, uniche idonee ad ospitare l’elevato numero di candidati. La composizione della Commissione è stata effettuata nel rispetto delle norme vigenti. E’ stata affidata all’esterno solo la redazione dei quiz preselettivi, compresa la custodia ed il trasporto. I plichi contenenti i quiz sono stati assegnati ai locali in cui si svolgeva la prova, in base ai candidati previsti per ciascuna aula. Gli elaborati in eccedenza rispetto ai candidati presenti sono stati riposti dentro buste immediatamente sigillate. Durante lo svolgimento della prova non si sono verificati fatti che potrebbero inficiarne la validità. Riguardo l’episodio lamentato nell’aula 4 nel turno pomeridiano del 23 agosto (ove i test sono stati per errore distribuiti 20-30 minuti prima) la commissione evidenzia che quanto espresso appare immotivato. La commissione chiarisce che la posizione ed il punteggio conseguito nella prova preselettiva non determina alcun punteggio od idoneità ai fini del superamento della prova selettiva.


Maria Gabriella Leonardi
19 settembre 2010

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