Disagi al cimitero di San Giovanni Montebello


Arrivare al cimitero di San Giovanni Montebello non è una cosa facile. La strada che bisogna percorrere è stretta, eccessivamente ripida e vi è il doppio senso di circolazione. Per questo nei giorni in cui si intensificano le visite al cimitero, agli automobilisti può capitare di rimanere imbottigliati ed essere costretti a manovre disagiate su una strada con una forte pendenza. Per non parlare dei giorni di pioggia intensa.
Giunti davanti al cimitero non tutti vi possono entrare: i portatori di handicap di sicuro no, per loro non vi sono le apposite rampe. Ma neanche per tutti gli altri l’accesso è facile, a causa delle condizioni in cui versa la scalinata centrale. Come se non bastasse, da mesi le palme contagiate dal punteruolo rosso sono state tagliate e i vari tronchi sono lasciati lì dov’erano le palme, accanto alla tombe. Insomma, andare a trovare i propri cari defunti può essere un’impresa.
Gli abitanti di San Giovanni Montebello hanno fatto pervenire al Comune una petizione e numerose istanze presentate al sindaco e ai dirigenti comunali. Su tutti questi problemi, l'assessore ai Servizi cimiteriali Piero Mangano in una nota spiega: «prescindendo dalla petizione dei cittadini di S.Giovanni Montebello, nei mesi scorsi è stato programmato un intervento per la sistemazione della scalinata centrale del cimitero di S.Giovanni Montebello. I lavori, sollecitati dagli stessi residenti e che si realizzano per la prima volta grazie alla sensibilità di questa Amministrazione comunale, si avvalgono di fondi comunali e avranno inizio la prossima settimana. Relativamente alle scivole per i disabili - continua l'assessore - esse non sono state realizzate per la troppa pendenza e le differenze di quota delle superfici in cui ricade il cimitero. Gli accertamenti eseguiti hanno confermato che non è possibile realizzare opere cementizie. La stessa strada di accesso è ripida proprio per la posizione logistica del cimitero che sorge in una zona collinare, ovvio che per un mutamento dell'attuale assetto, subordinato peraltro al Prg, occorrerebbe un intervento radicale, particolarmente esoso per il Comune, intervenendo su un campo Santo la cui conformazione architettonica risale a tempi lontani. Per la rimozione delle palme, infine, si provvederà si spera in tempi rapidi».
Maria Gabriella Leonardi
26 febbraio 2010

Commenti

Anonimo ha detto…
PRIMA O POI AGGIUSTERANNO VIA DEL SANTUARIO DI SAN GIOVANNI MONTEBELLO CHE PORTA AL CIMITERO, DOVE CIRCA DUE ANNI FA' CROLLAVA IL PONTE INTERROMPENDO LA TRATTA DI STRADA CHE DA SAN GIOVANNI MONTEBELLO CI SI RECA A SCIARA. SONO STATE INVIATE DUE E-MAIL ALLA PROVINCIA, MA IL RISULTATO NON E' CAMBIATO.