Giarre, umidità nelle cripte di Sant'Agata. Si renderà impermeabile la strada

L’Assessorato regionale ai Beni culturali ha autorizzato la Sovrintendenza di Catania a impermeabilizzare, nel quartiere del Camposanto vecchio, il tratto di strada che costeggia le cripte di S.Agata. Il monumento ipogeo, a ridosso delle absidi della chiesa Madre, era stato restaurato grazie a un finanziamento di 171 mila euro dello stesso Assessorato ed era stato inaugurato nel 2007. Ma, a causa delle infiltrazioni di acqua piovana, l’umidità ha portato alla formazione, all’interno delle cripte, di uno strato di muschio sulle pareti e sul pavimento, oltre che di condensa nel lucernaio. Per questo, le cripte, risalenti al XVIII secolo, non sono più né visitabili né osservabili dall’esterno. Per potere avviare i lavori il Comune dovrà prima autorizzare l’asfalto di questo tratto di strada che costeggia le cripte. Come spiega il direttore dei lavori per conto della Sovrintendenza, l’arch. Giovanna Buda: «l’asfalto non è un materiale nobile: qui sino al 1985 (anno del rinvenimento delle cripte) si trovava una pavimentazione a basole poi rimossa. L’asfalto è un intervento provvisorio che serve per mettere in salvo le cripte dall’umidità. In qualunque momento potrà essere rimosso per una migliore pavimentazione. L’intervento sarà finanziato con un’economia del finanziamento originario per i lavori di restauro». Se il Comune darà l’autorizzazione, entro un mese i lavori saranno affidati ed entro l’estate saranno completati. Chiuso il cantiere, la manutenzione ordinaria del sito spetterà al Comune. Le cripte così torneranno fruibili, nella speranza che in futuro possa essere riqualificato tutto lo storico quartiere del Camposanto vecchio.
Maria Gabriella Leonardi
(La Sicilia del 9 giugno 2009)

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