Alla tensostruttura manca solo il collaudo (e chi la gestisca)

Non c’è ancora una data per l’inaugurazione, ma la tensostruttura polifunzionale di via Almirante è quasi del tutto pronta. Ormai manca solo il collaudo finale, ma lo scoglio da superare adesso è la gestione dell’impianto una volta inaugurato; e, di certo, non sarà gestito dal Comune.
Nella tensostruttura si potranno praticare basket e volley, sulle gradinate c’è posto per più di 1500 spettatori e il parcheggio annesso può accogliere circa 200 auto. E, data la carenza di strutture sportive in città, la speranza è che la tensostruttura possa essere utilizzabile nella prossima stagione sportiva. A gennaio, l’assessore alle incompiute, Piero Mangano, aveva annunciato che gli interventi di completamento della tensostruttura sarebbero stati ultimati entro l’inizio dell’estate. Siamo a giugno e, in una nota, l’assessore ai lavori pubblici, Pippo Donzello, spiega: «I lavori nella tensostruttura sono in fase di completamento, manca solo il collaudo finale per il quale si sta concordando una data utile. La ditta, prima della consegna dell'opera, si è impegnata con l'amministrazione comunale a ripristinare locali e infrastrutture danneggiate dai vandali». Più la struttura sportiva resta chiusa, infatti, più è a rischio di essere vandalizzata e, a gennaio, durante un sopralluogo, i consiglieri della IV commissione permanente, hanno constatato che nell’impianto erano state rubate porte, bocchettoni degli estintori e rubinetteria. Per questo l'assessore Donzello ha già diramato una determina per attivare nella tensostruttura un impianto permanente di video sorveglianza dinamica. «In merito alla data di apertura – ha aggiunto l'assessore Donzello - non è stata ancora decisa, mentre è quasi certo che la struttura sarà gestita dai privati. E' in atto una trattativa con una associazione locale che gestisce impianti sportivi, fermo restando che sarà necessario trovare la formula legale per la cessione e la gestione operativa della struttura sportiva».
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su LA SICILIA del 10 giugno 2009)

Commenti

Francesco ha detto…
quando e se ci sara' l'innaugurazione,per favore, chiedi a chi di competenza, come mai l'area circostante la tensostruttura, che tra l'altro e' di proprieta' comunale, e' totalmente abbandonata, con i rovi alti anche 3 metri....naturalmente, come si puo' ben capire, basta una sigaretta spenta male che l'area in questione vada in fumo e con essa la tensostruttura, visto che i rovi e le erbacce si trovano a strettissimo contatto con la tenso struttura e che la copertura della tensostruttura stessa e' stata con un materiale che non ha nessuna resistenza al fuoco