Giarre, sindaco scrive alla dirigente chiedendo entro 2 settimane bitumazione via Ungaretti, tratto di corso Messina e copertura buche

Se chiedete a un qualunque giarrese quale sia la peggiore strada di Giarre in fatto di manto stradale deteriorato la risposta sarà senza dubbio via Ungaretti, arteria che collega Altarello con Trepunti e che è pressocchè impercorribile. Tante le proteste per giunte al sindaco per le condizioni di questa strada, tra cui, qualche giorno fa, una lettera di un utente Mario Catanzaro: «La percorro ogni giorno perché lavoro in un azienda che risiede in questa via – ha scritto al sindaco - . Negli anni scorsi, perlomeno, dopo ogni evento atmosferico le nuove buche che si creavano venivano rattoppate; dalle piogge di febbraio scorso invece tutto è rimasto immutato. Non un solo rattoppo è stato più eseguito a cura dell’Ufficio tecnico comunale».
Il primo cittadino, grazie all’anticipazione che il Comune ha ottenuto dalla banca, ha disposto a maggio degli interventi, inviando due distinte lettere alla dirigente dell’area tecnica Pina Leonardi e per conoscenza al presidente del Nucleo di valutazione. Per la via Ungaretti il primo cittadino chiede alla dirigente di «Volere provvedere alla scarificazione e successiva bituazione del tratto centrale della via Ungaretti e del tratto di corso Messina compreso tra via Alfieri e via Mercurio strade entrambe – scrive il sindaco – che con l’approssimarsi della stagione estiva saranno percorse da un consistente flusso automobilistico». 
Il sindaco invita la dirigente a voler provvedere ad eliminare le fonti di pericolo causate delle molteplici buche presenti in moltissime strade comunali. «Le criticità segnalate - continua la lettera - oltre ad essere fonte di pericolo per la incolumità pubblica potrebbero generare un consistente esborso delle casse comunali con il conseguente danno erariale per le possibili richieste di risarcimento danni da parte dei proprietari di auto e di moto coinvolti in incidenti stradali causati dalla presenza di buche». D’Anna ha chiesto l’avvio degli interventi entro e non oltre due settimane in quanto il mancato raggiungimento dell’obiettivo sarà valutato negativamente dal Nucleo di valutazione. La lettera è del 29 maggio.






 
La difficoltà nei rapporti tra l’amministrazione e la burocrazia comunale sono note, ma non possono farne le spese i cittadini. «C’è consapevolezza – dice il sindaco - che ci sono interventi ben più strutturali da fare, ne ho indicati un paio e c’è l’esigenza di ricoprire le buche sparse sul territorio ove non si è intervenuti anche per motivazioni tecniche visto che i mezzi ormai sono in cattive condizioni e questo rallenta la possibilità di intervento; forse poi la programmazione risente di una serie di criticità che si percepiscono all’interno della burocrazia comunale». Rispetto alle due strade la dirigente ha incaricato un geometra per stilare il progetto di intervento. «Credo – conclude D’Anna - che per le buche gli interventi possano essere veloci. Abbiamo fatto riparare un mezzo e dovrebbe essere di nuovo operativo a inizio settimana. Per la bitumazione dei due tratti di strada, ove è necessario l’intervento di ditte esterne, ci auguriamo che i tempi della burocrazia siano più veloci possibili». 
MGL
9 giugno 2018

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