Giarre, tre ore di Consigio per non approvare nulla

Un senza dimora che si è stabilito dentro l’ex pastificio Strano ed ha alcuni cani particolarmente aggressivi con i passanti. Giovedì la questione è stata sollevata in Consiglio comunale da Fabio Di Maria, ma già sui social era nota. L’assessore Patrizia Lionti ha risposto che ha già inviato i vigili urbani per intimare all’uomo di tenere a bada i cani. Si dovrà poi chiedere al proprietario dell’immobile di mettere in sicurezza l’edificio dentro cui i vigili non possono entrare essendo proprietà privata.
La seduta, finita a mezzanotte, è stata caratterizzata da litigi, non si è approvato alcun atto dei tanti all’ordine del giorno e la fase preliminare si è confusa con l’attività ispettiva.
Giuseppe Leotta ha annunciato la sua adesione a “Diventerà bellissima”, il gruppo del presidente del Consiglio, Francesco Longo. Leotta sarà capogruppo e si dovranno rifare le commissioni.
Tra le questioni sollevate, Giusi Savoca ha ottenuto in aula, dopo mesi, delle risposte dall’assessore Enza Rosano sull’attività dello sportello antistalking. Riposte che la Savoca attende ora scritte.
Leo Patanè ha sollecitato la messa in sicurezza della scuola dell’infanzia di Peri per evitare la dispersione degli alunni e un alloggio alternativo per la famiglia che vive nel plesso scolastico “Rodari” del Villaggio Satellite.
Il sindaco, pur assicurando di voler mettere in sicurezza il plesso di Peri, ha espresso l’esigenza di razionalizzare i plessi scolastici, visto che vi sono plessi con aule vuote e altri senza aule. Non vi è, invece, altro alloggio disponibile per la famiglia che vive dentro una scuola. Sempre Patanè ha chiesto la ristrutturazione di due cappelle cimiteriali che sarebbero chiuse perché inagibili, mentre secondo il sindaco sono fruibili.
L’assessore al bilancio Salvo Vitale, su richiesta di Vittorio Valenti, ha affermato che è pronto il bilancio consuntivo 2016 ma manca il conto del tesoriere.




Giannunzio Musumeci ha puntato l’attenzione sulla segnaletica stradale e sul veicolo usato per questo servizio non più revisionabile avendo più di 30 anni. Secondo il sindaco però gli uffici potrebbero usare un altro mezzo del parco auto.
Antonella Santonoceto ha chiesto un occhio di riguardo per il parco di San Giovanni Montebello; Maurizio Arena ha puntato il dito sulle villette trascurate, le buche stradali e la mancata riduzione delle indennità dell’amministrazione. Indennità che – come ha detto Vitale – sarebbero già state ridotte dalle ultime leggi.
Polemiche poi sulle dimissioni di Giusi Savoca da presidente della V commissione. Secondo i consiglieri pro D’Anna la Savoca ha fatto accuse indistinte e non concordava i giorni delle sedute. La Savoca ha accusato i “danniani” di ostruzionismo.
MGL
19 maggio 2018

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