Giarre, consiglieri del sindaco denunciano in aula ingerenze da parte di soggetti esterni

«Ci sono interferenze da parte di persone esterne al Consiglio comunale». La seduta sulla situazione economica del Comune è stata ancora l’occasione per i consiglieri di minoranza “danniani” per consegnare un documento in cui denunciano le interferenze ai lavori consiliari da parte di persone esterne al consiglio, tra cui ex consiglieri comunali o candidati alle ultime amministrative non eletti. In un documento, presentato in aula dal capogruppo di “Città viva”, Armando Castorina, a nome anche dei gruppi “Viviamo la Città” e “Giarrèvviva” si legge: «Ci preme sottolineare che da quando è stata ridisegnata la geografia politica del Consiglio, alcune forze politiche che precedentemente collaboravano con la maggioranza nei temi sui quali vi era una visione condivisa - anche se nel rispetto del loro ruolo di opposizione -  ora sembrano ostaggio dell'arroganza e presupponenza di alcuni elementi che avvelenano il clima con la reiterata carenza di garbo istituzionale, salvo poi dichiararsi stupiti e attoniti per lo stesso clima creatosi.





Clima analogo a quello che negli anni precedenti a quest’amministrazione ha creato, a nostro avviso, divisioni e ha relegato Giarre a succursale politica di altre realtà che con la strategia del “divide et impera” ha di fatto fagocitato le nostre rappresentanze a livello sovracomunale indipendentemente dallo schieramento di appartenenza. A tal fine, ci permettiamo di richiamare indistintamente tutti i Consiglieri sia di maggioranza che di opposizione al loro ruolo di rappresentanza istituzionale, frenando eventuali ingerenze di chi è rimasto fuori dal successo elettorale che accomuna tutti i Consiglieri presenti indipendentemente dallo schieramento».
MGL
26 aprile 2018