Sarà possibile visitare sino al 3 aprile, nei locali dell'ex pescheria di via Calderai, la mostra dei pani e del dolci pasquali; si tratta di un’iniziativa ideata negli anni ’80, a Macchia, da Mariano Strano e oggi riproposta, nel cuore di Giarre, dall’Unione Liberi artigiani-Claii in collaborazione con la fondazione “Mariano Strano” e l’Istituto alberghiero “G.Falcone”.
La mostra espone ed esalta i prodotti tipici dolciari del periodo pasquale nel comprensorio: dalla cuddura cu l’ovu all’agnello di pasta di mandorla. Negli anni ’80 la manifestazione era un fiore all’occhiello in ambito regionale.
Presenti, tra gli altri, all’inaugurazione il presidente dell'Ula-Claai di Giarre, Diego Bonaccorso, Giovanni Scandurra della fondazione "Mariano Strano", il vice sindaco Salvo Vitale, il presidente della Confcommercio Attilio Lo Pò, i rappresentanti dell'istituto Alberghiero. L’esposizione resta aperta la mattina dalle 10 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 16,30 alle 20.
Presenti, tra gli altri, all’inaugurazione il presidente dell'Ula-Claai di Giarre, Diego Bonaccorso, Giovanni Scandurra della fondazione "Mariano Strano", il vice sindaco Salvo Vitale, il presidente della Confcommercio Attilio Lo Pò, i rappresentanti dell'istituto Alberghiero. L’esposizione resta aperta la mattina dalle 10 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 16,30 alle 20.
MGL
30 marzo 2018
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