Il Comune di Giarre ha ricordato l’ex sindaco Lucio Quattrocchi, primo cittadino dal 1901 al 1904 e parlamentare del Regno D’Italia nella XV e nella XVI legislatura. L’occasione è stata data dalla donazione di un dipinto raffigurante l’on. Lucio Quattrocchi realizzato dall’artista Leopoldo Fiumarelli e donato, con lascito testamentario, al Comune della signora Sebastiana Flavia D’Angelo in Quattrocchi.
Il sindaco Angelo D’Anna ha definito Quattrocchi uno dei padri nobili di Giarre e ha auspicato, sul suo esempio, un ritorno di una visione della politica come servizio alla comunità.
Il preside Girolamo Barletta ha tracciato il profilo di Quattrocchi che emerge dagli scritti di alcuni studiosi della storia giarrese. Quattrocchi fu dichiarato benemerito e il Consiglio comunale del tempo gli assegnò una medaglia. In parlamento, Quattrocchi lavorò per difendere gli interessi della Sicilia e per unire la rappresentanza dei comuni vicini. Barletta ha ricordato due interventi in parlamento, uno in difesa dei vini siciliani e uno sui danni provocati da un alluvione. Una curiosità: non è intitolata a lui la via Quattrocchi che si trova nel centro storico ma a dei commercianti di legname.
MGL
10 aprile 2018
10 aprile 2018
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