Giarre, comune annuncia pagamenti, sciopero di sabato rinviato

E’ stato rinviato lo sciopero degli operatori ecologici che doveva tenersi a Giarre sabato prossimo. E’ la novità più rilevante emersa dall’incontro che ieri si è tenuto in Prefettura tra il vice prefetto Domenico Fichera, i rappresentanti dei sindacati dei netturbini, il sindaco Angelo D’Anna e il direttore dell'Unità territoriale della ditta Dusty  Elvira Vitale. «Il Comune – riferisce Alfio Leonardi della Fp Cgil – ha annunciato che nei prossimi giorni effettuerà il pagamento di una congrua somma alla Dusty. L’azienda provvederà a pagare il saldo di febbraio e l’altro stipendio. Non si sanno i tempi. Accogliamo con riserva questa notizia ma manteniamo il livello di protesta alto, lo sciopero è solo rinviato. Prendiamo l’uovo ma non molliamo la gallina».
Durante la riunione la protesta dei sindacati per uno stipendio e mezzo di ritardo è parsa anche eccessiva, visto che nel catanese vi sono situazioni ben più gravi. L’Ugl si è dichiarata non d’accordo a questa posizione emersa dalla riunione; a Leonardi è parso che si siano invertite le parti e che i lavoratori dovessero pure giustificarsi.
«D’accordo con altre sigle sindacali – dice Giovanni La Spina della Cisl - abbiamo posticipato al 2 maggio lo sciopero indetto per sabato per verificare se frattanto la ditta pagherà lo stipendio».
«Ho ribadito che il Comune, pur nelle difficoltà, ha dimostrato attenzione a questo servizio – dice il sindaco Angelo D’Anna -. Per i primi 11 mesi non ci sono state difficoltà, i problemi sono emersi quando si è verificato il blocco della tesoreria. Tuttavia, da quando si è sbloccata la tesoreria abbiamo pagato alla Dusty 600mila euro e nell’arco di pochi giorni effettueremo un ulteriore mandato. L’azienda ha garantito che salderà febbraio e pagherà l’anticipo del mese di marzo. Ho ribadito che è interesse di tutti fare un ottimo servizio, riuscire a ridurre i costi, questo contribuirà anche a garantire la retribuzione dei lavoratori e anche la ditta è interessata a ottenere buoni risultati. Rispetto le ragioni di tutti ma occorre evitare che si ripetino situazioni di disagio.
Nessuno vuole nuocere a nessuno, si vuole evitare di fare in modo di arrivare a proteste più radicali».
Presente per il Comune anche il consigliere comunale Antonio Camarda che commenta: «Magari i problemi si risolvono ma la percezione che ha la città resta peggiore; la continuità dei disservizi poi può rovinare la sinergia iniziale che ha portato al buon risultato dello scorso anno. Se si riesce ad entrare in un circolo virtuoso e si abbattono i costi magari saranno facilitati anche i pagamenti».
MGL
19 aprile 2018

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