Giarre, nuove incertezze sul servizio rifiuti e si allunga l'attesa per il Ccr


La sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa che ha respinto l'appello della Dusty e definitivamente confermato il cambio appalto per la gestione del servizio rifiuti a Giarre, affindandolo all'Associazione temporanea di impresa formata dalle aziende Igm e Senesi, scombussola l’organizzazione di un servizio, e, in particolare, della raccolta differenziata dei rifiuti che era partito appena la scorsa estate e che già, in questi mesi, ha dovuto fare i conti con tante difficoltà. Prima fra tutte le carenze di impianti per il trattamento dell’umido di cui soffre la Sicilia. Altri problemi sono poi derivati, ultimamente, dalle difficoltà del Comune con la tesoreria che ha bloccato i pagamenti, circostanza che ha provocato l’agitazione degli operatori ecologici. Questi ultimi, comunque, avevano nei mesi precedenti espresso il loro malcontento per i turni pomeridiani. Tutti fattori che hanno dato instabilità a un servizio come la raccolta differenziata dove è essenziale il rapporto di fiducia tra chi lo gestisce e il cittadino.
Ancora non è arriva al Comune la comunicazione ufficiale del cambio di ditta e il pool legale stava esaminando la sentenza. Se quindi già questi primi mesi di differenziata erano stati travagliati adesso nuovi interrogativi incombono sul servizio. Prima che avvenga il cambio di ditta i subentranti devono essere pronti, con veicoli, cantiere e quant’altro. Quando avverrà tutto ciò? Il ritardo maggiore lo subirà il Centro comunale di raccolta. Nel contratto è previsto che sia la ditta appaltatrice a realizzarlo a proprie spese, anche se la gara materialmente sarà gestita dal Comune. Come riferisce l’assessore alle attività tecniche Franco Di Rao: «Il progetto del Centro comunale di raccolta è pronto manca il completamento della relazione geologica a cura dell'ufficio tecnico e l'adeguamento prezzi 2018». Senza il cambio ditta entro l’anno sarebbe stata esperita la gara e forse pure portato a termine il Ccr. Ma è chiaro che, a questo punto, toccherà alle nuove ditte subentranti occuparsi della realizzazione del Ccr. E chissà quando avverrà.







Cala la differenziata
L’assessore Di Rao ha voluto far pubblicare sul sito internet del Comune tutte le informazioni riguardanti la differenziata, le piattaforme ove vengono portati i materiali separati e anche le percentuali di raccolta differenziata. A gennaio la differenziata era di solo il 20%, in notevole calo rispetto ai mesi precedenti.
MGL
9 marzo 2018

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