Giarre: mancati stipendi netturbini. Sindacati annunciano 2 giorni di sciopero

Venti di guerra spirano tra i netturbini. I sindacati dei lavoratori del servizio di nettezza urbana stanno organizzando, infatti, numerose iniziative di protesta per il mancato percepimento degli stipendi. Alfio Leonardi, responsabile dipartimento igiene ambientale della Funzione pubblica Cgil annuncia che il 7 marzo i lavoratori sciopereranno se non riceveranno prima lo stipendio. Lo stesso Leonardi l’altra sera ha avuto una lunga telefonata con il sindaco Angelo D’Anna in merito alla situazione creatasi a Giarre; anche il sindaco conveniva sulla necessità di un incontro in prefettura tra le parti: comune, azienda Dusty e sindacati.    
La segreteria provinciale dell'Ugl – Federazione igiene ambientale ha indetto per il 12 febbraio un ulteriore giorno di sciopero. In una nota aziendale il sindacato spiega che “gli operatori ecologici del cantiere di  Giarre, dipendenti della ditta Dusty,  a tutt’oggi vantano spettanze già maturate e non retribuite”.  L'Ugl ricorda che gli operatori debbono essere retribuiti entro e non oltre giorno 15 del mese successivo a quello lavorato. L'Ugl chiede alla Dusty, alla Prefettura, al sindaco e alle forze dell'ordine “un’urgentissima convocazione tra le parti”. Il 12 marzo i lavoratori effettueranno un sit-in di protesta presso la sede del palazzo di città, con inizio alle ore 10,30. Il sindacato precisa che eventuali disservizi, che potrebbero verificarsi,  non sono imputabili agli operatori e che nella giornata di sciopero saranno garantiti i servizi previsti dalla normativa. 

MGL
3 marzo 2018

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