Giarre ha di nuovo un senatore: Cristiano Anastasi


Grazie al cappotto siciliano del M5S approda a palazzo Madama anche un senatore giarrese. E’ Cristiano Anastasi, 46enne ingegnere, sposato e papà di tre bimbe.
Anche nella precedente legislatura Giarre aveva avuto un proprio senatore, Pippo Pagano che era stato eletto nel Popolo delle libertà nel 2013 e poi era approdato al Nuovo centrodestra e in seguito ad Alternativa popolare. Pagano è stato tra i primi a contattare Anastasi per congratularsi.
Non molti i parlamentari giarresi, soprattutto negli ultimi decenni. Anastasi contende la palma di più giovane senatore giarrese a Santi Rapisarda che quasi alla stessa età, nel 1992, mise piede a Palazzo Madama.
Il neo senatore è attivista del M5S dal 2012, nel meet up “Giarre 5 stelle”. A Giarre il movimento di Grillo ha sfiorato in questa tornata elettorale i 6mila voti ma in questi anni ha spopolato solo alle elezioni nazionali e regionali, mentre alle comunali non ha mai attecchito, non è riuscito nemmeno ad avere un consigliere comunale e lo stesso neo senatore è un volto sconosciuto ai più.
A festeggiare Anastasi lunedì ci ha pensato il meet up di Riposto: con il meet up giarrese a cui Anastasi apparteneva, infatti, si sono formate, infatti, delle ruggini durante la preparazione alle parlamentarie; ma il neo senatore adesso si dice pronto al dialogo sia con i meet up di Giarre che anche con le tante persone che non fanno parte di nessuno dei due meet up giarresi ma che vorrebbero impegnarsi per un lavoro nel territorio. Si è poi anche detto disponibile a collaborare con i sindaci e a servizio del territorio, aldilà dei colori politici.
Di senatori fantasma l’hinterland non sente il bisogno e spesso, soprattutto negli ultimi anni, i giarresi hanno lamentato la mancanza di parlamentari forti che sapessero difendere l’interesse del territorio nelle sedi istituzionali. Anche per questo  pressante al neo senatore, durante la festicciola, è stata la richiesta di averlo vicino nelle battaglie, soprattutto in quella per l’ospedale.
Agli amici e parenti che lo hanno circondato di affetto, Anastasi ha raccontato di conoscere sia gli anni  più belli di Giarre sia il periodo di declino. E quindi sa cosa vuol dire per un territorio la mancanza di persone che portino avanti progetti e idee.  
MGL
7 marzo 2018

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