La metà di quanto il Comune incassa dalla multe dovrà essere destinato alla sicurezza stradale. Lo prevede una delibera della giunta D’Anna che ripartisce il 50% dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie del Codice della strada, per l’anno 2018, a una serie di finalità. Un 20% dovrà essere finalizzato ad interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento e messa a norma della segnaletica delle strade comunali; un ulteriore 20% al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzatura il corpo della polizia municipale; il 60% ad altre finalità connesse alla sicurezza stradale: manutenzione delle strade, delle barriere, sicurezza stradale degli utenti deboli, mobilità ciclistica, corsi per gli agenti della polizia locale, potenziamento dei servizi di controllo e altro ancora.E’ la seconda delibera della serie. «La prima delibera è stata adottata a maggio 2017 – spiega il sindaco Angelo D’Anna – . Ma per conoscere l’entità dell’importo deve trascorrere l’anno di riferimento. Quindi lo scorso maggio abbiamo disposto che la metà dei proventi delle multe nel 2017 doveva essere investito in sicurezza stradale, progetti a favore del corpo di polizia municipale e altro. Adesso, gennaio, possiamo utilizzare questa somma. Saranno circa 20mila euro, lo stiamo accertando in questi giorni. Questa seconda delibera del 2018 prosegue questa logica».
Il sindaco afferma di volere dotare la polizia municipale di nuovi strumenti, come autovelox mobili, o realizzare dossi o il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale. «Oggi – conclude il sindaco – potremo realizzare degli interventi concreti perché per tempo abbiamo messo in moto questo meccanismo. L’obiettivo è la sicurezza e la prevenzione: le multe non si fanno per fare cassa, quella è una conseguenza».
MGL
31 gennaio 2018
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