Con il 2018 sarà ripristinata la tariffa oraria per chi sosta sulle strisce blu. In pratica, chi parcheggia sulle strisce blu anche solo per 20 minuti dovrà pagare il biglietto di un’ora intera. In una nota la Giarre Parcheggi comunica, infatti, che «In riferimento alla delibera di giunta comunale n°77 del 05/12/2016 ed al verbale di Conferenza di servizi del 21/11/2016 comunichiamo che a decorrere dal 01/01/2018 verrà eliminato il minimo tariffario per la sosta sugli stalli “blu” a raso, pari agli attuali €0,40 della mezz’ora di sosta, da noi introdotto in fase sperimentale».
Facciamo un passo indietro. Un anno fa sono stati riattivati 119 stalli blu che erano previsti, sin dall’inizio, nel contratto. Per un periodo 105 stalli erano stati collocati attorno al presidio di via Forlanini e poi sono stati cancellati in attesa di essere disegnati altrove. Altri 14 stalli erano stati soppressi perché collocati dinanzi a passi carrabili. Per questi 119 stalli “fantasma” il Comune era chiamato a pagare 28mila euro circa al mese alla Giarre Parcheggi.
A un certo punto, la reintroduzione di questi 119 stalli nel centro storico divenne inevitabile a seguito della rimodulazione delle strisce blu approvata e poi ritirata dal commissario straordinario Ernesto Bianca e di una sentenza del Tar che dava ragione alla Giarre Parcheggi. L’attuale amministrazione D’Anna, un anno fa, ha raggiunse un’intesa con la ditta e, con l’occasione, la Giarre Parcheggi, per un anno, in via sperimentale, aveva reintrodotto il biglietto della sosta breve di mezz’ora. Adesso l’anno è finito.
Com’è finita, invece, con le somme che invece la Giarre Parcheggi deve pagare al Comune? L’Ente ha già inviato avvisi di pagamento per oltre 600mila euro. Ma questa è un’altra storia.
MGL
31 dicembre 2017
31 dicembre 2017
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