Giarre, in arrivo i cestini per le deiezioni canine

La befana porterà a Giarre un regalo per gli amici a qauattro zampe. La settimana prossima saranno, infatti, installati, in vari punti della città, i cestini per la raccolta delle deiezioni canine. Si tratta di una banale fornitura già presente da tempo in altri comuni ma che a Giarre arriva per la prima volta. Come spiega l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe D’Urso: «Nel capitolato d’appalto è previsto che la ditta che gestisce il servizio rifiuti fornisca 20 cestini dedicati alle raccolta delle deiezioni canine; come amministrazione comunale abbiamo deciso di implementare questa fornitura con ulteriori 6 cestini per coprire quante più zone possibili».
Gli ulteriori sei cestini saranno acquistati a spese dirette del Comune, così come la fornitura dei sacchetti e la collocazione di tutti i cestini.
Il contenitore che sarà installato è un comune cestino gettacarte e raccoglierà anche rifiuti indifferenziati. E’ munito di dispenser con i sacchetti per la raccolta dei bisognini dei cani ed è contraddistinto da un cartello che segnala la fornitura di sacchetti per i cani.
I cestini saranno collocati in posti strategici: innanzitutto nei pressi delle due aree di sgambamento, quella che si trova in fondo alla via Emilia e l’altra che si trova all’interno del parco degli eroi. Altri cestini saranno collocati all’interno dei parchi: il parco Jungo e il parco di Macchia. Altri ancora saranno collocati in alcune strade dove è più frequente la presenza di cani portati a passeggio dai loro padroni.
La speranza è che la presenza di questi cestini incoraggi il senso civico di quei proprietari di cani che permettono ai loro fedeli amici di imbrattare i marciapiedi con i loro bisognini. Non tutti, per fortuna: molti escono con il cane e i sacchetti in tasca.
La collocazione di questi cestini è il primo segnale di attenzione verso le tematiche animaliste che sinora, durante questa sindacatura, non sono state attenzionate. Finite nel dimenticatoio tante idee degli anni passati: il rifugio per i cani intercomunale o il sostegno economico a chi adotta un cucciolo abbandonato. Idee da riprendere.
Dopo la collocazione dei cestini per le deiezioni canine lo step successivo sarà la collocazione dei raccoglitori delle batterie esauste, anche questo previsto nel capitolato d’appalto. Le batterie non possono essere differenziate ma sono altamente inquinanti e per questo vanno raccolte e smaltite a parte.





Ma di certo l’operazione più importante del 2018 è la realizzazione del Centro comunale di raccolta, struttura che imprimerebbe una svolta decisiva al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Il progetto necessita di ultimi dettagli. Entro questo mese l’assessore D’Urso intende indire la conferenza dei servizi per fare il punto della situazione, avviare l’iter per la richiesta dei pareri necessari al progetto per potere avere tutte le carte in regola per avviare la gara d’appalto.
MGL
6 gennaio 2018

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