Giarresi non si fidano degli addetti alla lettura del contatore dell'acqua

“Non aprite quella porta”, era questo il titolo di un vecchio film horror. Ma se a suonare il campanello di casa è l’incaricato del Comune di Giarre che deve effettuare la lettura del contatore dell’acqua la porta è il caso di aprirla. E, invece, sembrerebbe che molti giarresi non stiano aprendo la porta di casa a questi addetti perché non si fidano. E date le truffe di cui si sente spesso parlare in giro non si possono dare tutti i torti.
«Da fine novembre – spiega il consigliere comunale Armando Castorina - è stato avviato il servizio di lettura dei contatori dell’acqua, un servizio che viene eseguito da una ditta esterna per conto del Comune di Giarre. Tuttavia, forse a causa del fatto che non è stato adeguatamente pubblicizzato al momento dell’avvio, pare che ci siano molti utenti che non aprono la porta di casa per una questione di diffidenza. E’ opportuno che, quindi, i cittadini sappiano che è in corso questo servizio di lettura del contatore dell’acqua».
Gli addetti alla lettura del contatore sono identificabili. Tuttavia, se non ci si fida ugualmente, si ha paura di brutte sorprese o se si è anziani o soli in casa, si può contattare o recarsi personalmente presso l’ufficio idrico comunale che si trova nella sede di viale Federico II di Svevia per comunicare la lettura del contatore dell’acqua o per ricevere indicazioni su cosa fare.
MGL

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