Giarre, avviso contro i petardi a San Silvestro

Evitate di usare i botti e petardi a San Silvestro. Non un ordine, ma un invito è quello che il sindaco di Giarre Angelo D’Anna rivolge ai suoi concittadini, scegliendo di emanare un avviso piuttosto che un’ordinanza. «Si invitano i cittadini, nell’imminenza delle festività di fine anno – si legge nella comunicazione -  a non fare uso di petardi, botti e affini che, a causa della deflagrazione e inquinamento acustico che si viene ad originare, comportano disturbi a bambini,  persone anziane e ammalati, oltrechè sofferenza agli animali domestici e non, con conseguente rischio di perdita di orientamento».
Un’ordinanza, soprattutto la notte di San Silvestro, sarebbe di certo impossibile da far rispettare, anche per la diffusione dell’uso dei botti l’ultimo giorno dell’anno. Ma accanto a questa abitudine consolidata cresce sempre di più anche la sensibilità verso chi non in occasione dei botti vive un momento di stress, piuttosto che di festa: soprattutto gli ammalati e gli animali. Questi ultimi per la paura arrivano anche a perdere il senso dell’orientamento, possono smarrirsi o agitarsi e questo potrebbe anche essere preoccupante.





I sindaci scelgono così di puntare su questa sensibilità crescente. Come il sindaco di Giarre, anche il sindaco di Linguaglossa, Salvatore Puglisi, ha emanato un analogo avviso per scoraggiare l’uso dei botti. D’Anna sottolinea l’importanza di una sensibilità comune su questi temi. In un comunicato il sindaco, infatti, spiega che l’avviso è da considerare come «un atto di condivisione  con tutta la cittadinanza della problematica relativa ai botti di fine anno, nell’ottica di un sistema più generale di condivisione di alcune scelte, modalità preferita ad altre  che avrebbero comportato l’emissione di atti di imperio». Insomma, anche senza botti, bombette e petardi è possibile scambiarsi gli auguri di buon anno, lasciando tranquilli chi non sta bene e gli amici a quattro zampe.
MGL
29 dicembre 2017

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