Giarre, ancora ritardi nel recapito della posta

A Giarre, come in tutta Italia, il postino non suona più due volte, ma neanche una. E tra un po’ lo si cercherà a “Chi l’ha visto?”. Continuano, infatti, i ritardi nel recapito della posta, già lamentati dai cittadini e denunciati anche dai sindacati. Ma è la cronaca di un disservizio annunciato visto che, a fine luglio, il segretario della Cisl Catania, Salvo Di Grazia, aveva denunciato l’abbandono, da parte di Poste italiane del comune di Giarre e gli estremi disagi per i pochi lavoratori applicati.  «Da diversi mesi – spiegava Di Grazia - nel Centro di recapito di Giarre insistono gravi problematiche che ancora l’azienda non intende risolvere. Infatti, tra carenze strutturali di risorse ed infortuni, ogni giorno, su 15 zone di recapito non vengono servite tra le 7 e le 8 zone. Ovvero, oltre la metà della popolazione non riceve regolarmente la posta! Tutto ciò senza aver considerato l’erogazione delle ferie estive a cui ha diritto ogni lavoratore».
Agosto volge al termine e la situazione non è mutata e in tanti si sono abituati a ricevere periodicamente la posta tutta in una volta.
Ma il problema non riguarda solo il Comune delle sette torri, visto che un operatore di una finanziaria ammette che, per via dei ritardi del recapito delle lettere, persino qualche finanziaria è costretta ad essere un po’ più tollerante nel recupero delle rate con chi ha chiesto un finanziamento: se i bollettini vengono recapitati in ritardo non si può incolpare l’utente, scrivendolo nell’elenco dei cattivi pagatori.



Per conoscere se vi sono novità avevamo provato a contattare, ieri mattina, telefonicamente l’ufficio stampa regionale di Poste italiane, ma senza successo.
Forse la buona notizia che avremmo potuto ricevere è che Poste italiane sta cercando, nuovamente, dei portalettere. Sul sito istituzionale è, infatti possibile candidarsi. I selezionati avranno un contratto a tempo determinato a decorrere da settembre 2017. Tra le sedi di assegnazione possibili figurano tutte le province siciliane e le domande dovranno pervenire entro il 28 agosto. «Le selezioni dei portalettere sono costanti – spiega Salvo Di Grazia - ma vengono effettuate sempre con il contagocce; anche per questo chiedevano assunzioni più sostanziose. Rispetto alla fine di luglio la situazione è peggiorata perché ora c’è il periodo delle ferie che devono essere concesse per legge e le sostituzioni non vengono fatte. Ci salva solo il calo estivo dei flussi della corrispondenza.
Frattanto, gli uffici postali in estate hanno osservato dei giorni di chiusura. Da oggi a sabato è chiuso l’ufficio postale di Altarello mentre l’ufficio postale di Giarre centro a piazza San Francesco fino a sabato è aperto solo la mattina. Da lunedì 28 sarà aperto anche il pomeriggio sino alle ore 19.
Aperti, invece, tutti i giorni, la mattina, gli uffici postali di Carruba, Trepunti, Macchia e la sede di via Luigi Orlando.
MGL
24 agosto 2017

Commenti