Giarre, ordinanza antincendio

Il sindaco Angelo D’Anna ha emanato l’ordinanza per la prevenzione del rischio incendi 2017, un atto consueto in questo periodo dell’anno in tutti i Comuni.
L’ordinanza dispone che dal 15 giugno al 15 ottobre, in prossimità di boschi, terreni cespugliati e nei terreni agricoli ricadenti nel territorio comunale è vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma libera e simili. Così come usare fornelli inceneritori che producono faville o brace o bruciare stoppie, materiale erbaceo, sterpaglie, residui di potature e simili.
Vietato, altresì, usare fuochi d’artificio in occasione di feste e solennità, in aree diverse da quelle individuate appositamente e comunque senza le preventive autorizzazioni rilasciate dagli organi competenti.



Vietato anche gettare mozziconi di sigaretta dai veicoli in transito e compiere ogni operazione che possa creare pericolo immediato d’incendio.
L’ordinanza impone ai proprietari, affittuari o a chi, a qualsiasi titolo dispone dei terreni all’interno del territorio comunale di provvedere, entro il 15 giugno, alla pulizia ed eliminazione di sterpaglie, rovi, fieno, rami e vegetazione secca in genere e qualsiasi altro materiale che possa essere fonte d’incendio. Accanto a fabbricati, strade pubbliche e private occorre effettuare una fascia parafuoco.
Anche gli enti pubblici dovranno provvedere ad analoghi interventi negli spazi a verde di loro proprietà.
I trasgressori saranno puniti ai sensi degli articoli 449 e 650 del codice penale.
MGL
28 maggio 2017

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