Giarre, la Centra unica di committenza perde pezzi. Cardillo: "Un campanello d'allarme"

La Centrale unica di committenza (Cuc) tra i comune di Giarre, Mascali, Santa Venerina e Sant’Alfio perde pezzi. E’ uscito infatti da questo accorso il Comune di Sant’Alfio che ha alcuni importante progetti da appaltare prima della scadenza della sindacatura riguardanti la ristrutturazione della palestra, del centro storico e della villa comunale e la caserma dei carabinieri. Uscendo dalla Cuc con Giarre S.Alfio siglerà un accordo con il comune di Piedimonte Etneo e una società consortile del messinese.
Lunedì sera il Consiglio comunale di Giarre ha preso atto dell’uscita di Sant’Alfio dalla Cuc nel corso di una seduta di pochi minuti. Sulla questione è intervenuto il presidente della III commissione Francesco Cardillo che durante la passata consiliatura aveva evidenziato il valore di questa Cuc, nata a seguito di un parto sofferto, in una consiliatura in cui era forte il ruolo dell’opposizione. Cardillo ritiene che adesso l’uscita del comune di S.Alfio dalla Cuc sia un campanello d’allarme che occorre sapere cogliere. E ha chiesto per questo all’amministrazione comunale di apportare i necessari correttivi per garantire un efficiente funzionamento di questa centrale.
MGL
31 maggio 2017

Commenti