Giarre, un'altra sede per l'archivio notarile

La III commissione consiliare, presieduta da Francesco Cardillo, potrebbe appendere al petto una seconda medaglia in questa consiliatura: la prima è stato l’impegno per accelerare il trasferimento degli uffici del giudice di pace nella sede di corso Europa ove era allocata la sezione staccata del Tribunale di Catania. Un trasferimento che ha permesso la disdetta di un contratto di affitto con i locali di via Veneto ove si trovava da anni il Giudice di pace. La seconda medaglia potrebbe essere  la disdetta di un secondo contratto di affitto, stavolta riguardante i locali di via Teatro che ospitano l’archivio notarile. «La commissione – come riferisce il presidente Cardillo – insieme al dirigente ha scelto il luogo ove trasferire l’archivio notarile e abbiamo dato indicazioni per effettuare dei piccoli interventi necessari per renderlo fruibile del tutto e rimuovere infiltrazioni umidità. Abbiamo chiesto dei preventivi e indicato di procedere alla disdetta del contratto».
I locali individuati dai consiglieri si trovano al piano terra del palazzo delle culture, ove un tempo si trovavano gli uffici dei servizi sociali. Proprio il locale individuato non ha infiltrazioni di umidità, presenti, invece, nei locali attigui.




L’attuale sede  dell’archivio notarile è molto più ampia del necessario e di fatto resta per gran parte vuota. Inoltre, viene aperta solo una volta al mese o su prenotazione. Complessivamente l’importo annuo per l’affitto di questi locali ammonta a € 9mila440,50.
Già nella passata consiliatura era iniziata la spending review dei fitti passivi del Comune con un altro locale affittato per il ricovero dei mezzi, prima dell’entrata in funzione dell’autoparco di Trepunti.
In tempi di vacche magre gli enti locali devono raschiare il fondo del barile, risparmiando su tutto.
MGL
15 aprile 2017

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