Piccole registe crescono. Un gruppo di liceali dell’Istituto di istruzione superiore “Michele Amari” di Giarrre hanno realizzato il miglior cortometraggio del concorso sul tema “L’Utopia, l’isola che non c’è. Pensieri e immagini”, organizzato nell’ambito del convegno sul tema: "Utopia e cinema un dialogo attraverso i linguaggi. Pier Paolo Pasolini e... la profezia del mediterraneo". L’iniziativa è promossa dall'associazione “Festival del viaggio - ascensione al Vulcano” in collaborazione con le Università di Catania e di Valencia.
Il convegno si è tenuto nei locali della casa San Tommaso di Linguaglossa e, con letture, proiezioni, conversazioni, musica e una mostra fotografica, ha approfondito la complessa figura di Pier Paolo Pasolini, grazie anche all’intervento di numerosi docenti universitari ed esperti.
Per quanto riguarda il concorso il primo premio è tutto al femminile; le vincitrici sono: Alessia Maugeri, Daniela Conti, Carola Rumiato, Giulia D’Aprile e Erika Grancagnolo della V C del liceo classico “Michele Amari” di Giarre. Il corto che hanno presentato si intitola “Utopia: il mondo che vorrei” e racconta i problemi di un adolescente che vive litigi in casa, lo scoraggiamento dei genitori e conosce brutte esperienze anche al di fuori delle mura domestiche, come ad esempio lo spaccio di droga. La sua utopia è un mondo diverso e migliore in cui viaggia con la sua mente.
Il corto è stato premiato “per le profondità interpretative e per aver suscitato il valore dell’utopia come speranza dell’esistenza”. Nel realizzarlo le studentesse sono state supervisionate dalla prof.ssa Rosaria Compagnone.
Il concorso è stato un’opportunità di espressione anche per altri ragazzi. Al secondo posto si è classificato il cortometraggio prodotto dalla classe IV B del Liceo scientifico di Linguaglossa, seguita dalle professoresse Giovanna Lo Verde e Rosaria Curcuruto. Il terzo posto è sempre del Liceo “Amari” di Giarre e, precisamente, del cortometraggio realizzato dalla classe III C.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 17 dicembre 2016
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