Giarre, in crescita le quantità di alimenti raccolte durante la colletta alimentare

Malgrado la crisi, crescono le quantità di alimenti raccolti per i poveri nell’area jonico-etnea sabato scorso, in occasione della tradizionale colletta alimentare. Nel complesso si è, infatti, registrato un incremento del 7,5% rispetto alle quantità raccolte l’anno scorso. 
La colletta alimentare è promossa l’ultimo sabato di ogni anno, in tutta Italia, dal Banco alimentare e serve per raccogliere alimenti a lunga conservazione che vengono poi distribuiti, durante l’anno, a chi si trova in stato di necessità, dai volontari delle Caritas o di enti solidali e che si riforniscono dal banco alimentare.
Come riferisce Salvo Di Carlo, presidente del Centro culturale Giarre, lo scorso sabato sono stati raccolti  11923 kg ed erano 29 i supermercati in cui erano presenti i volontari, distribuiti nei comuni di Giarre, Riposto, Mascali, Santa Venerina, Fiumefreddo di Sicilia, Piedimonte Etneo e Linguaglossa. 
Dinanzi ad ogni supermercato, e per tutta la giornata di sabato, 400 volontari hanno invitato, all’ingresso i clienti a comprare qualche alimento da donare a chi ha bisogno. Anche quest’anno a questa particolare esperienza di volontariato hanno partecipato molti studenti appartenenti ad istituti superiori giarresi che erano stati sensibilizzati dai volontari nei giorni precedenti attraverso alcuni incontri tenutisi nelle scuole.
MGl
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 30 novembre 2016

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