Giarre, appalto servizio rifiuti forse a una svolta

Potrebbe essere prossimo ad una svolta il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti nel Comune di Giarre. L’Urega, come si ricorderà, aveva indicato come aggiudicatrice della gara di appalto settennale la ditta Dusty ma altre due aziende partecipanti alla gara (la Tech e la Ciclat) si erano rivolte al Tar chiedendo la sospensiva dell’aggiudicazione. Il Tar di Catania non ha concesso questa sospensiva:  la Tech in camera di Consiglio aveva rinunciato, la richiesta della Ciclat è stata rigettata dal Tar. Questa era la fase cautelare, nel merito si entrerà con altre udienze l’anno prossimo. Frattanto, il comune di Giarre può stipulare il contratto con l’aggiudicatario la Dusty. Il Comune aveva prorogato sino al 30 novembre alla Tech servizi la gestione del servizio, l'affidamento alla Dusty potrebbe partire anche l'1 dicembre. «Abbiamo già guardato l’offerta migliorativa della Dusty e vogliamo vedere se è possibile trovare dei margini di miglioramento contrattuale, a parità di costo nel servizio, penso ad esempio alla bonifica delle micro discariche – dice l’assessore alle attività tecnica Giuseppe D’Urso -. Come concordato con i sindacati e i lavoratori, li incontreremo prima per far sì che il passaggio tra le due aziende sia quanto più immediato possibile».
«Non abbiamo più motivi ostativi sul piano giurisprudenziale – ha detto il sindaco Angelo D'Anna – anche se le aziende ricorrenti potrebbero opporre appello al Consiglio di giustizia amministrativa. Stiamo lavorando sui contenuti contrattuali, definendo le clausole per capire come debba partire ed essere implementato il servizio da un punto di vista operativo, inclusa la realizzazione isola ecologica. Questa è una fase importante  e delicata in cui dobbiamo essere chiari sulle condizioni contrattuali del servizio, soprattutto nell'eventualità del mancato rispetto dei termini dell'accordo».
Per quanto riguarda l' isola di stoccaggio temporaneo che dovrà sorgere a Trepunti, l'Asp ha chiesto l'integrazione con alcune specifiche del progetto presentato dal Comune. 
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 10 novembre 2016

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