Giarre, 35 indagati per protesta ospedale. Interrogazione parlamentare

La vicenda dei 35 rinviati a giudizio per le manifestazioni di protesta tenutisi a maggio 2015 sui binari della ferrovia, contro la chiusura del pronto soccorso di Giarre, è finita adesso in Senato grazie ad un’interrogazione presentata dal senatore Mario Mauro, per l’intervento del deputato regionale  Salvo Giuffrida. Il sen. Mauro, al ministro della salute ha chiesto se «non ritenga di dovere adottare tutte le iniziative di propria competenza per sollecitare la giunta regionale siciliana affinchè ripristini la natura di ospedale di base del presidio di Giarre, prevedendo la congruità del numero dei posti letto rispetto al numero di residenti, mediante la reintroduzione dei reparti soppressi, ed in particolare del posto di primo soccorso, assicurandone 
tutte le dotazioni organiche e strumentali necessarie per garantire standard elevati di prestazioni sanitarie fornite nel comprensorio». Ai ministri della giustizia e dell’interno, ciascuno per la propria competenza, il sen. Mauro ha chiesto se «non ritengano di dovere promuovere, nel rispetto del ruolo della libera azione della magistratura, iniziative ispettive e istruttorie volte a verificare la reale sussistenza dei reati contestati nei procedimenti giudiziari avviati nei confronti dei cittadini coinvolti nelle manifestazioni pubbliche di protesta». 
Come si ricorderà, i 35 rinviati a giudizio sono accusati, a vario titolo, di interruzione di pubblico servizio e attentato alla sicurezza dei trasporti.
MGL
26 novembre 2016

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