A Giarre incontro sulle ragioni del "sì" al referendum

Le ragioni del “si” al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre sono state lunedì il tema di un incontro, tenutosi nella sala meeting del Sicilia Hotel Spa, promosso dal Partito democratico e dal Laboratorio democratico Pse.  
A spiegare perché bisogna votare “sì” c’erano l’ex ministro Salvo Andò, il deputato nazionale Giuseppe Berretta e i deputati regionali Luca Sammartino e Valeria Sudano. L’incontro era moderato dal prof. Orazio Licciardello e ha visto gli interventi dei comitati per il sì di Giarre: “Giarre 2.0 comitato n.08277" e "Donne di Sicilia labdem“.
«Spesso le riforme vengono fatte perché le chiede l’Europa – ha detto il deputato Berretta – questa volta non la chiede l’Europa che invece ha convenienza ad un’Italia debole»Il deputato Sammartino ha sottolineato l’errore politico che è stato inizialmente commesso nel personalizzare troppo questo voto e, insieme a Valeria Sudano, ha spiegato i cinque quesiti del referendum a cui si risponde con un’unica risposta. «Riteniamo che bisogna affrontare il referendum nel merito perché si è imbastito un confronto che esula dal merito della questione» ha spiegato Valeria Sudano che ha aggiunto: «Il superamento del bicameralismo paritario, renderà il nostro sistema più efficiente, al passo con i tempi e con le richieste della comunità europea».
«La riforma costituzionale - ha sottolineato l’ex ministro Andò – ripropone temi che sono presenti nel dibattito politico da 40 anni e recepisce indicazioni condivise in passato da tutti i partiti politici».
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 2 novembre 2016

Commenti