Giarre, Tar concede sospensiva a Giarre Parcheggi: 100 stalli in più nel centro storico

Una tegola cade sulla testa dell’amministrazione D’Anna. Il Tar, infatti, ha concesso alla Giarre Parcheggi la sospensione dell’annullamento in autotutela della delibera del commissario Ernesto Bianca n°31 del giugno 2016 con cui venivano rimodulati gli stalli a pagamento. Torna così in vigore la delibera del commissario che rimodulava gli stalli. E di conseguenza dovranno essere collocati in centro storico i 100 stalli che prima si trovavano attorno all’ex ospedale e che poi sono stati cancellati in attesa di essere ricollocati. Ma facciamo un passo indietro.
Con la delibera n.31 dell’8 giugno 2016 il commissario straordinario del Comune di Giarre, Ernesto Bianca, aveva approvato la quarta rimodulazione degli stalli a raso a pagamento. Appena otto giorni prima del turno di ballottaggio delle elezioni amministrative. Una delibera che, secondo l’ex sindaco Roberto Bonaccorsi, «non può considerarsi un atto meramente formale, poiché si tratta di un provvedimento che incide in modo rilevante sul tessuto economico e sociale della città». Bonaccorsi, in quell’occasione, uscì dal suo silenzio per sottolineare che sarebbe stato invece necessario rivalutare l'intero piano economico a supporto della proposta originaria e l’approvazione di questo piano da parte del Consiglio comunale, oltre che definire il contenzioso tra il Comune e la Giarre Parcheggi.
La delibera del commissario Bianca scatenò un polverone e lo stesso commissario qualche giorni dopo la ritirò. Troppo tardi.
La Giarre Parcheggi ha presentato ricorso al Tar per chiedere la sospensione di questo annullamento. Ottenendola è tornata in vigore la rimodulazione delle strisce blu che prevede, come detto, 100 stalli in più nel centro storico, dove già è nota l’insofferenza dei clienti del comparto commerciale.
Al momento il Tar ha concesso la sospensiva ritenendo sussistano interessi della ditta da tutelare. Il merito della questione sarà trattato a marzo 2018. 
Sulla vicenda la giunta oggi dovrebbe diramare un comunicato.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 13 ottobre 2016

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