Giarre, al via istanze per sostegno per l'inclusione attiva

E’ possibile presentare al Comune l’istanza per il Sostegno per l’inclusione attiva, una misura di contrasto alla povertà che prevede la concessione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate in cui siano presenti minorenni, figli disabili o una donna in gravidanza avanzata. Il sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Non si tratta, quindi, di un contributo che si riceve passivamente.  
Come spiega una nota del Comune, il progetto viene predisposto dai Servizi sociali, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari, le scuole, privati che operano nel contrasto alla povertà, soprattutto non profit. Il progetto coinvolgerà tutta la famiglia e prevede specifici impegni che vengono individuati in base a una valutazione globale dei problemi e dei bisogni. Le attività possono riguardare la ricerca del lavoro, l’adesione a progetti di formazione, l’impegno scolastico, la tutela della salute. L’obiettivo è aiutare le famiglie a riconquistare gradualmente l’autonomia.
Tra i requisiti richiesti, residenza in Italia da almeno 2 anni, la cittadinanza italiana o comunitaria, oppure straniera con permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo; titolarità di protezione internazionale; Isee inferiore ai 3mila euro. I moduli possono essere scaricati dal sito internet del Comune o ritirati negli uffici dei servizi sociali in via F. Di Svevia. Il Comune effettuerà le verifiche sui richiedenti, il rispetto dei progetti e comunicherà all’Inps le richieste. 
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 3 settembre 2016

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