Sanità Giarre e hinterland, interrogazione dell'on. Musumeci

Il deputato regionale Nello Musumeci ha presentato un’interrogazione al presidente della regione e all’assessore alla salute in cui chiede se non ritengano «di dovere intervenire con la massima urgenza sull'Asp di Catania per la istituzione di un posto di pronto soccorso sanitario, per tutta la durata della stagione balneare, da ospitare in una apposito locale messo a disposizione da uno dei Comuni rivieraschi, tra Riposto e Calatabiano». E inoltre se non ritengano «di dovere richiedere alla Protezione civile regionale, d'intesa con i Comuni costieri, di individuare un sito idoneo alla realizzazione di una elisuperficie per i velivoli di soccorso»  tenuto conto che  «l'intera area non dispone di una elisuperficie tale da assicurare la tempestività del soccorso in elicottero, essendo disponibile di volta in volta solo una piazzetta a Sant'Anna di Mascali che costringe i velivoli a manovre azzardate e senza alcuna garanzia di sicurezza».

Musumeci ha anche chiesto di «ripristinare il servizio di Pronto soccorso presso l'ospedale di Giarre, unico presidio atto a garantire l'assistenza sanitaria di emergenza ad un potenziale bacino di utenza che nei mesi estivi lambisce le 150 mila unità» tenuto conto che « il vicino ospedale di Giarre da qualche tempo è stato irresponsabilmente privato dei servizi di Pronto soccorso, di fatto costringendo di dirottare il soccorso di emergenza sul nosocomio di Taormina o su quello del Cannizzaro di Catania, ambedue comunque difficilmente raggiungibili in tempi brevissimi per la costante congestione del traffico veicolare lungo le arterie che portano dalla riviera alla autostrada Catania-Messina» e ravvisata la necessità «di garantire la sicurezza dell'attività balneare quale primario interesse di salvaguardia della vita umana».
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'11 agosto 2016

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