"Giarre torna centrale". Il comizio di ringraziamento del sindaco

Giarre torna ad essere centrale per essere volano dello sviluppo di tutto il territorio. E’ stato questo il leit motiv del comizio di ringraziamento del sindaco Angelo D’Anna, un incontro “doveroso” con la cittadinanza, come ha detto lo stesso primo cittadino, tenutosi a due settimane di distanza dall’elezione per via di una serie di concomitanze.
Il primo cittadino ha sottolineato come nei primi giorni di attività siano stati ripresi i contatti con il Gruppo azione locale “Terre dell’Etna e dell’Alcantara” che in futuro potrebbe trovare sede a Giarre. Sono stati ripresi i contatti anche con il consorzio “Sapori e tradizioni siciliane”, di cui il Comune Giarre faceva parte dal 2012 ma a cui mai alcun rappresentante aveva preso parte alle riunione.
Il primo cittadino ha anche ricordato di essere entrato a far parte della commissione che si occuperà del dimensionamento degli istituti scolastici.
E poi c’è la riunione fissata dal sindaco per domani con tutti i Sindaci della zona jonico-etnea. Una riunione sui generis in quanto non solo sono stati invitati a partecipare i 10 comuni del distretto di Giarre (Riposto, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Calatabiano, Piedimonte Etneo, Linguaglossa, Castiglione di Sicilia, S. Alfio e Milo) più S. Venerina e Zafferana Etnea. L’originalità dell’incontro sta anche nelle tematiche all’ordine del giorno l’ospedale (che non poteva mancare), lo sviluppo territoriale e la presenza degli uffici periferici dello Stato: Inps, Agenzia delle entrate, Giudice di Pace e Centro per l’impiego.
Un’impostazione di lavoro organica che guarda a tutto il territorio nel suo insieme e che ricalca il tipo di lavoro già sperimentato da Città viva in occasione dell’elaborazione del progetto di Libero consorzio di comuni.
Parola d’ordine del sindaco D’Anna è “condivisione”. Ha, infatti, annunciato l’intenzione di riferire, periodicamente, in piazza, al centro come nelle frazioni l’attività amministrativa e che tra i prossimi passi dell’amministrazione vi è la nomina di delegati di quartiere.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 6 luglio 2016

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