Giarre, l'amministrazione vuole più tempo per decidere sul dimensionamento scolastico

Più tempo per conoscere meglio la situazione delle scuole giarresi e potere formulare poi proposte condivise sul “dimensionamento scolastico”. Un'espressione tecnica che fa riferimento alle dimensioni ottimali degli istituti scolastici, che garantiscono un efficace esercizio dell'autonomia scolastica, assicurano stabilità nel tempo agli stessi istituti e offrono alle comunità locali una pluralità di scelte, sul territorio, che agevolino l'esercizio del diritto all'istruzione. L’amministrazione intende muoversi con cautela. «Questa amministrazione – spiega l’assessore alle politiche scolastiche, Enza Rosano - dato che si è insediata a fine di giugno, non potendo valutare con cognizione di causa la situazione e tutta una serie di questioni emerse nell’incontro con i dirigenti, intende fare un’analisi approfondita della situazione degli istituti che insistono nel territorio sul piano strutturale e sul piano organizzativo e, a seguito di un confronto con dirigenti, trovare soluzioni adeguate».

Da una prima ricognizione è emerso che vi sono istituti con locali sufficienti, altri che hanno carenza di locali e altri ancora che dispongono di locali più ampi di quelli necessari. L’assessore Rosano ha incontrato le dirigenti dei tre istituti comprensivi. E’stata avviata anche una ricognizione degli interventi di manutenzione necessari ed entro agosto l’assessore Rosano ha chiesto agli uffici di conoscere di ogni istituto il numero di iscritti e le condizioni dei plessi. 

Sul piano strutturale, sono stati disposti anche alcuni interventi di manutenzione che si possono effettuare con il personale in forza al Comune; per altri si sta compilando un elenco di tutti i lavori di manutenzione ordinaria necessari e delle somme che servono.
Per quanto riguarda gli istituti superiori, la prossima settimana il sindaco Angelo D’Anna ha in programma un incontro dei sindaci della Città metropolitana che si occuperà delle scuole e delle proposte di dimensionamento.

La nuova amministrazione dovrà occuparsi anche del Cpia Catania 2, Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, il secondo della provincia di Catania, che rimarca la vocazione scolastica di Giarre. Il Cpia Catania 2 è un istituto statale, una Rete territoriale a servizio della formazione scolastica, prevenendo il rischio di esclusione sociale. Realizza sia attività di istruzione destinate agli adulti (italiani e stranieri) sia delle attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo inerente all’istruzione degli adulti.

Come riferisce l’assessore Rosano, l’amministrazione apprezza la presenza della sede centrale del Cpia a Giarre che ha poi sedi associate e punti di erogazione a Acireale, Misterbianco, San Giovanni La Punta, Biancavilla e Paternò, Calatabiano, Mascalucia, San Pietro Clarenza, Bronte, Adrano e Santa  Maria Di Licodia, e presso le sedi carcerarie di Giarre e Acireale. I Cpia nascono dalla riorganizzazione dei Centri territoriali permanenti per l’educazione degli adulti, funzionanti presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 23 luglio 2016

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