Piano di riequilibrio. Giarre attende proroga da Governo per tutti i comuni

Forse non sarà necessario per il Comune di Giarre chiedere alla Corte dei Conti una proroga. Entro la fine di questo mese, infatti, i magistrati contabili attendono una serie di documenti per effettuare il monitoraggio semestrale obbligatorio sul piano di riequilibrio. La nuova amministrazione comunale, nel pieno delle sue funzioni da giovedì 23, non ha in una settimana il tempo materiale per fornire tutta la documentazione richiesta, tenuto conto che l’Ente da parecchi mesi non ha più neanche un dirigente finanziario addetto ai lavori e che alcuni atti devono essere approvati dal Consiglio comunale che ancora si deve insediare. Per questo la cosa più ovvia era parsa quella di chiedere una proroga.
Ma una proroga forse verrà concessa comunque a tutti i Comuni italiani che si trovano in una situazione analoga a Giarre. Al momento, infatti, anche a Giarre si è in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di un decreto legge che introduce novità nella Legge di Stabilità riguardo ai Comuni in pre-dissesto. Accogliendo le richieste di tanti Comuni e dell’Anci, il decreto permetterebbe la proroga dal 30 giugno al 30 settembre del termine la presentazione del piano di rientro e la possibilità di operare in regime di deroga rispetto al Testo unico degli enti locali, in tema di approvazione del disavanzo e dei debiti fuori bilancio. L’attesa è dunque per questo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri sulla Gazzetta Ufficiale.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 25 giugno 2016

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