Giarre, domenica prossima la festa di S.Isidoro

Anche le elezioni hanno contribuito a rinviare la festa di Sant’Isidoro agricola, patrono di Giarre. Per via, infatti, di una serie di coincidente con solennità che liturgicamente hanno la precedenza sulle feste dei santi, invece del 15 maggio la festa di Sant’Isidoro avrebbe potuto celebrarsi solo oggi. Ma la coincidenza con le elezioni fa slittare ulteriormente la festa. Anche la benedizione del mercato del contadino, inizialmente prevista per oggi, slitta a domenica prossima. Il mercato, infatti, oggi non si terrà dato che si trova dinanzi a un seggio elettorale.


Il rinvio, comunque, non è stato del tutto negativo perché ha permesso alla comunità di restaurare il fercolo di sant’Isidoro, molto danneggiato. Un’ulteriore incombenza per la comunità che, frattanto, come riferisce l’arciprete don Nino Russo, deve fare i conti con la mancata erogazione del contributo che l’ex Provincia regionale di Catania, ora città metropolitana, aveva stanziato per la realizzazione della porta centrale di bronzo della chiesa: delle pastoie burocratiche stanno rallentando questo finanziamento al punto da portare l’arciprete a fare appello ad amici ed addetti ai lavori per sbloccare la situazione.
Giovedì inizierà, intanto, il triduo del festa che sarà predicato da don Gaetano Pappalardo. La cappella di sant’Isidoro sarà aperta sabato alle 18,30. Domenica alle 19 monsignor Giuseppe Sciacca, vescovo titolare di Fondi, segretario aggiunto presso la Segnatura apostolica, presiederà il solenne pontificale. Seguirà l’uscita del simulacro di S.Isidoro. 
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 5 giugno 2016

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