Giarre, la festa di S.Isidoro dal 15 maggio slitta al 12 giugno

Non c’è pace per la festa patronale di Sant’Isidoro che, ogni anno, trova qualche “ostacolo” alla sua celebrazione. Il giorno in cui, secondo il calendario liturgico, ricorre la festa di S.Isidoro è il 14 maggio e, in genere, i problemi principali riguardano la coincidenza con altre feste che, nel circondario, ricorrono nella prima metà di maggio. Quest’anno la coincidenza, invece, è con la solennità di Pentecoste. Per la Chiesa cattolica, infatti, la celebrazione di una solennità ha priorità sulla ricorrenza di un santo. Quindi, il 15 maggio non si può celebrare la festa di Sant’Isidoro agricola. Ma rinviando alle domeniche successive la situazione non migliora: il 22 maggio è, infatti, la solennità della Santissima Trinità mentre, invece, il 29 maggio è la solennità del Corpus Domini.
A maggio è, quindi, impossibile celebrare la festa di Sant’Isidoro, bisogna andare al mese di giugno. Ma la prima domenica di giugno è il 5, giorno delle elezioni comunali: si ci mettono anche le consultazioni elettorali contro Sant’Isidoro! Inopportuno, infatti, celebrare la festa patronale giusto il giorno delle elezioni. Bisogna andare al 12 giugno che è “solo” il giorno prima della festa liturgica di Sant’Antonio da Padova, altro santo onorato a Giarre, nell’omonima  chiesetta di via Parini. Tra santi è più facile intendersi e l’arciprete parroco don Nino Russo ha deciso di posticipare, quest’anno, la festa di Santu Sidoru al 12 giugno, prima domenica utile a partire dal 15 maggio. A farne le spese (si fa per dire) sarà il triduo in preparazione alla festa di Sant’Antonio che non sarà celebrato, mentre il giorno di Sant’Antonio la ricorrenza liturgica sarà celebrata.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 3 maggio 2016

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