Comune di Giarre, il problema dei lavoratori precari

Una delle prime questioni che il futuro sindaco di Giarre dovrà affrontare sarà quella dei lavoratori precari dell’Ente: 34 contrattualizzati, e che lavorano da precari da 27 anni, più quattro Lavoratori socialmente utili che percepiscono un assegno dell’Inps e che lavorano da precari nel Comune da 15 anni. 
La legge regionale n.12 del 2016, all’articolo 27, commi 2 e 3, stabilisce che «entro il 30 giugno di quest’anno ogni ente territoriale approva il piano programmatico triennale delle assunzioni effettuabili in ciascuno degli anni 2016,2017 e 2018, tenuto conto degli spazi assunzionali disponibili in ciascuna annualità. Il piano è trasmesso entro i successivi quindici giorni all’Assessorato regionale delle autonomia locali e della funzione pubblica».
Al comma 3 dello stesso articolo viene aggiunto che «Gli enti che in presenza di risorse assunzionali e di posti disponibili in pianta organica non concludono, entro il 31 dicembre 2016, il processo di stabilizzazione (…) con l’utilizzo integrale delle risorse assunzionali disponibili, sono esclusi dal riparto del fondo di cui al comma 7 dell’art. 30 della L.R. n.5/2014 per il 50% del contributo spettante per i soggetti non stabilizzati nonostante gli spazi assunzionali per il 2016. Dal 2017, la decurtazione è effettuata per il 100% della risorse assunzionale non utilizzata».  Nel complicato linguaggio delle leggi regionali significa per quest’anno il dimezzamento dei fondi regionali che finanziano lo stipendio dei precari e per l’anno prossimo l’azzeramento degli stessi fondi.




Il Comune di Giarre si troverebbe in notevole difficoltà senza questi fondi. E poi, data la difficile situazione economica, come potrebbe l’Ente integrare? Di conseguenza i lavoratori vivrebbero l’incertezza dello stipendio.
Occorre quindi che in fretta al Comune sia preparato il piano triennale delle assunzioni da inviare poi alla Regione. E comunque c’è un’interlocuzione da tenere con la Regione che toccherà alla nuova amministrazione comunale portare avanti.
I lavoratori – come riferisce uno dei rappresentanti sindacali, Salvo Scuderi - stanno incontrando tutti i candidati sindaci che li invitano per spiegare la situazione. Già alcuni incontri si sono già tenuti, altri si terranno nei prossimi giorni.  
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 13 maggio 2016

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