Si celebra oggi, 4 maggio, la giornata europea per i diritti del malato. A Bruxelles, per l’occasione, si terrà un evento istituzionale e, in contemporanea, in Italia è prevista una mobilitazione nazionale che vede in prima linea un’azione simbolica a piazza delle Cinque Lune a Roma, dalle 10,30 alle 12, e novanta iniziative in tutta in Italia realizzate da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato e dalle associazioni del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei malati cronici.
Tra le novanta città italiane che celebrano questa ricorrenza vi è anche Giarre, grazie al Tribunale per i diritti del malato, presieduto da Giuseppe Patanè, che sarà impegnato, questa mattina, in un’opera di diffusione e distribuzione della Carta Europea dei diritti del malato e di altri materiali, con il coinvolgimento di associazioni di volontariato, presso i locali del presidio ospedaliero, gli studi medici dei medici di medicina generale, le farmacie.
Saranno allestiti, inoltre, dei banchetti di raccolta firme per l’abolizione del superticket sanitario. «Si tratta di 10 euro – spiega Giuseppe Patanè – che i pazienti pagano per le prestazioni sanitarie, ad esempio per una radiografia. E’ una strozzatura per tutti i pazienti e una sorta di tassa sulla salute. La petizione sarà presentata al governo italiano».
I banchetti saranno allestiti nel Pta, all’interno del presidio di via Forlanini, nel poliambulatorio ex Inam di corso Sicilia e nel vecchio ospedale di viale Don Minzoni, 1. I banchetti saranno allestiti dalle ore 10 alle ore 12 ma la raccolta firme proseguirà per tutto il mese di maggio anche presso studi medici e farmacie di Giarre.
L’iniziativa è resa possibile anche grazie alla collaborazione offerta da alcune associazioni giarresi, che svolgono attività di volontariato in ambito sanitario.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 4 maggio 2016
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