Giarre, vertenza servizio rifiuti. Incontro tra la dirigente, le ditte e i sindacati

Domani la Geo Ambiente presenterà un piano di rientro relativamente ad alcune spettante che non ha ancora versato ad 8 lavoratori che si sono rivolti ad un legale hanno aperto una vertenza sindacale. E’ uno degli esiti dell’incontro tenutosi, ieri mattina, nell’ufficio tecnico comunale, tra la dirigente dell’area tecnica del Comune, ing. Pina Leonardi, i rappresentanti delle due ditte che in associazione temporanea di scopo hanno sinora gestito il servizio rifiuti a Giarre, la Geo Ambiente e la Tech Servizi, i rappresentanti sindacali della Ugl e i rispettivi legali.
Secondo quanto riferisce Santo Gangemi, responsabile della federazione provinciale igiene ambientale dell’Ugl, sino a venerdì resta il blocco dei pagamenti all’Ati, disposto dalla dirigente Leonardi nell’attesa che si chiarisca la situazione.
I lavoratori del servizio di igiene urbana sono in parte ingaggiati dalla Tech e in parte dalla Geo. Secondo quanto riferiscono dalla Ugl, c’era urgenza di chiarire la situazione dei lavori in forza alla Geo e i crediti che vantano nei confronti dell’azienda per via delle incertezze riguardanti il futuro della stessa Geo.  
Durante l’incontro si è parlato anche di alcuni problemi che sempre la Geo ambiente avrebbe relativamente al Durc, problemi che dovrebbero essere risolti a breve a seguito di un incontro con funzionari dell’Inps.
Ma se venerdì non dovesse arrivare questo piano di rientro l’Ugl ha già chiaro il da farsi: «Riteniamo di essere stati sinora responsabili – dice Santo Gangemi -. C’è già uno sciopero proclamato per il 6 aprile. Se venerdì non arriverà il piano di rientro siamo pronti a presentare lunedì un esposto alla Procura per la mancata esecuzione dell'atto di indirizzo che dell’ex sindaco». Uno degli ultimi atti di Roberto Bonaccorsi da sindaco è stato, infatti, l’invio di un atto d'indirizzo alla dirigente Pina Leonardi perchè attivasse i poteri sostitutivi, mediante i quali il Comune può pagare direttamente i lavoratori senza il tramite delle ditte, essendo l’Ente responsabile in solido con le ditte appaltatrici per le competenze spettanti ai dipendenti.
I lavoratori, peraltro, non sanno ancora con chi lavoreranno nei prossimi giorni: la Leonardi ha aperto una procedura negoziata per affidare, per un mese, il servizio di igiene urbana ad una ditta.  Ma questa è un’altra storia.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 31 marzo 2016

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