Giarre, il referendum spiegato agli studenti che votano per la prima volta

La prima volta dentro una cabina elettorale si possa entrare, o decidere di non entrare, con cognizione di causa. Con questo fine, ieri mattina, nell’aula magna del Liceo scientifico e linguistico “Leonardo” si è svolta una conferenza tenuta da esperti che hanno presentato, sotto tutte le sfaccettature, la consultazione referendaria. I ragazzi, per fortuna, non si accontentano di slogan e vogliono capire.
Dopo i saluti della dirigente Carmela Scirè, sono seguiti diversi interventi: la prof.ssa Carmen Caruso, docente di diritto ha spiegato cos’è il referendum e le varie tipologie esistenti in Italia. Una spiegazione che ai neo-elettori servirà anche per ottobre. La prof.ssa Agata Di Stefano, docente della facoltà di geologia dell’Università di Catania e vicedirettore del Cutgana, ha illustrato, sotto il profilo tecnico, i principali problemi ambientali che attualmente vive l’Italia. Il deputato regionale Angela Foti e il prof. Sergio La Porta, docente hanno presentato ai ragazzi le ragioni del “Sì” al referendum. Il prof. Salvatore Buzzanca, docente ed ingegnere ha presentato, invece, le ragioni del “No”.
La maggior parte degli studenti di V anno sono maggiorenni e alla conferenza hanno preso parte tutte le V classi e quattro VI. L’aula magna del Liceo era praticamente piena. «L’incontro – spiega Salvo Russo, uno dei rappresentanti d’istituto – aveva uno scopo informativo: molti studenti, infatti, non erano a conoscenza delle vere motivazioni riguardanti le trivellazioni e i media nazionali non stanno offrendo un’informazione adeguata. Io stesso, attraverso questa assemblea, ho imparato molto».
L’incontro si è concluso con un dibattito.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 16 aprile 2016

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