Un ospedale efficiente, anche per garantire la salute degli studenti pendolari che studiano a Giarre

E’toccato alle delegazioni istituzionali dei comuni di Linguaglossa e di Castiglione di Sicilia concludere questa settimana di presidio dell’ospedale di Giarre, decisa dai sindaci del distretto socio-sanitario n°17 in segno di protesta contro il taglio di servizi e risorse della struttura. Fra i vari aspetti della vicenda ospedale, c'è anche l'interesse dei comuni pedemontani alla presenza di un’adeguata assistenza sanitaria nel nosocomio di via Forlanini anche per garantire gli studenti pendolari che ogni giorno vengono a scuola a Giarre. 
Anche ieri era presente una rappresentanza di cittadini membri delle associazioni e del comitato spontaneo per l’ospedale. La settimana di presidio si concluderà lunedì prossimo con i sindaci di Giarre e Calatabiano. Sarà presente anche la commissione consiliare sull’ospedale del Comune di Giarre.
Il primo cittadino di Giarre, Roberto Bonaccorsi, frattanto - dopo la mancata partecipazione dei vertici dell'Asp di Catania alla riunione di lunedì scorso - ha  invitato il dirigente Giuseppe Giammanco a partecipare ad un nuovo incontro con i sindaci, fissato per giovedì 17 marzo. «Chiederemo all'Asp – dice in una nota Bonaccorsi - di esporci i dettagli del piano di rilancio dell'Ospedale di Giarre che il presidente della Regione Rosario Crocetta ci ha già preannunciato durante la riunione del 19 febbraio scorso a Catania».
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 12 marzo 2016

Commenti