Per gli amanti delle jeep e dello sterrato potrebbe essere anche un percorso interessante. Ma le strade che costeggiano piazza Immacolata non sono un percorso-avventura lontano dai centri abitati, sono arterie cittadine, nel centro di Giarre e pure vicino ad una scuola e, quindi, sempre molto trafficate. Colpevoli della notevole deformazione assunta dal manto stradale sono le radici degli alberi della villetta attigua, una volta detta “bambinopoli” e che ora ospita, ogni domenica, il mercato del contadino. La deformazione delle strade è avvenuta tutt’intorno la villetta. Dal lato del letto del torrente la deformazione è ben visibile. Ma è da lato dei condomini che il rigonfiamento del manto è molto più accentuato e rappresenta davvero un pericolo per le auto in transito. Le radici hanno sollevato il manto stradale addirittura portandolo, in un punto, allo stesso livello del marciapiede. Il tratto di strada non è asfaltato ma è pavimentato con le mattonelle di cemento, un tempo molto usate, prima che ci si rendesse conto degli inconvenienti di questo tipo di pavimentazione, poco duratura. Proprio a causa della deformazione della carreggiata a causa delle radici degli alberi, si è anche formata una grossa buca che, insieme alla “dosso” sollevato dalle radici raddoppia l’ insidia. Un’automobilista in transito, che non si accorge questo ostacolo, potrebbe danneggiare l’auto; ma per le due ruote il pericolo potrebbe essere ben superiore.
Immancabile, quindi, il malcontento dei residenti per le pessime condizioni in cui versa la strada e che più di tutti sono consapevoli di questo pericolo, non solo per i veicoli ma anche per i pedoni.
Si rende, quindi, necessario, da parte del Comune, un intervento che interessi tutta l’area per ripristinare il manto stradale. Dato che il problema sono le radici degli alberi oltre alla demolizione e ripristino del manto stradale occorre anche che siano rimosse le protuberanze delle radici. Esistono, peraltro, anche metodi innovativi (come le isole vegetative) che permettono alle radici di espandersi senza deformare le strade. Quanto tempo bisognerà aspettare prima che il Comune riesca ad effettuare questo intervento?
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 5 marzo 2016
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