Giarre, Rete Comue solidale con l'ex sindaco Bonaccorsi

Il movimento “Rete comune” esprime solidarietà all’ex sindaco Roberto Bonaccorsi. “Rete comune” è il movimento fondato da Carlo Caputo, sindaco di Belpasso, per aggregare sindaci e amministratori locali. Sulla pagina facebook di “Rete comune”, è stata postata una dichiarazione di solidarietà: «Esprimo sostegno e vicinanza a Bonaccorsi. Ha preso la città in una condizione finanziaria complicata ed il momento di riforma che caratterizza tutti gli enti locali non gli ha certo facilitato il percorso. Triste quando consiglieri comunali non trovino sintesi locale ma solo esterna alla città. Drammatico quando ad un Sindaco, su fatti locali, replichi un onorevole. Esistono i diversi livelli di governo per una precisa ragione mica per capriccio».
Il post prosegue parlando di una norma in discussione all'Ars che abbassa il quorum necessario di consiglieri per votare la sfiducia ad un Sindaco. «Una norma che non risponde certo ad una esigenza di maggiore democrazia (non di certo messa a rischio da un Sindaco) –dice Rete comune - ma risponde solo all'esigenza di avere un minor numero di consiglieri da gestire, insomma un minor numero di consiglieri che gli onorevoli di turno possono utilizzare contro quel Sindaco che non si piega all'onorevole di turno».




L’ex sindaco Bonaccorsi, frattanto, ha affisso dei manifesti che riportano alcuni versi di una canzone di Vasco Rossi: “C’è chi dice no”.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 27 marzo 2016

Commenti