foto Santo Di Guardo |
Ieri mattina in ospedale erano presenti tutti i sindaci del distretto, o loro delegati, che hanno avviato l’occupazione simbolica del presidio, secondo un preciso calendario: oggi, martedì, toccherà al sindaco di Mascali Luigi Messina ed ad Alfio Cosentino (sindaco di Milo); domani a Marco Alosi (Fiumefreddo) ed Enzo Caragliano (Riposto); giovedì 10 a Ignazio Puglisi (Piedimonte Etneo) e Pippo Nicotra (S.Alfio); venerdì 11 Rosa Maria Vecchio (Linguaglossa) e Salvo Barbagallo (Castiglione); lunedì 14 Roberto Bonaccorsi (Giarre) e Giuseppe Intelisano (Calatabiano). Alla base di questa iniziativa di protesta la richiesta unanime da parte dell'assemblea degli amministratori di «Un'equa ripartizione di servizi e specialità fra Giarre ed Acireale» - i cui presidi sanitari costituiscono ospedale riunito - ed il ripristino, data la chiusura del Pronto soccorso giarrese, della possibilità di gestire nella struttura giarrese i casi urgenti al più alto livello di assistenza medica possibile.
«Il presidente della Regione Crocetta e l'Asp - aggiunge Bonaccorsi - ci hanno promesso soltanto pochi giorni fa un piano di rilancio dell'Ospedale che ancora, ad oggi, non ci è pervenuto. Non possiamo più aspettare».
Bonaccorsi ci precisa che i sindaci sono in attesa della proposta dell’Asp e per questo nella loro richiesta non sono entrati nel dettaglio. Ricorda che l’accordo sottoscritto l’anno scorso con l’Asp è venuto meno perchè l’Asp è stata inadempiente.
«Il presidente della Regione Crocetta e l'Asp - aggiunge Bonaccorsi - ci hanno promesso soltanto pochi giorni fa un piano di rilancio dell'Ospedale che ancora, ad oggi, non ci è pervenuto. Non possiamo più aspettare».
Bonaccorsi ci precisa che i sindaci sono in attesa della proposta dell’Asp e per questo nella loro richiesta non sono entrati nel dettaglio. Ricorda che l’accordo sottoscritto l’anno scorso con l’Asp è venuto meno perchè l’Asp è stata inadempiente.
Sempre oggi a Giarre si riunisce la commissione consiliare sull’ospedale, presieduta da Tania Spitaleri, che ascolterà in audizione il sindaco Bonaccorsi sugli ultimi accadimenti.
Con i sindaci intendono confrontarsi anche i cittadini del comitato spontaneo, guidato da Angelo Larosa, e della Rete delle associazioni concordi su un punto: supporto al presidio dei sindaci solo se chiedono la riapertura del pronto soccorso e che Giarre sia un ospedale di base.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'8 marzo 2016
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