Giarre, a "Gesù Lavoratore" la peregrinatio dell’icona del giubileo dei giovani

Nella chiesa “Gesù Lavoratore” si è tenuta la terza tappa della peregrinatio dell’icona del giubileo dei giovani per la festa del perdono celebrata a livello zonale. A “Gesù Lavoratore” si sono radunati i giovani e i sacerdoti del III, IV e V vicariato della diocesi di Acireale. Circa 500 ragazzi hanno affollato la chiesa. La celebrazione è  stata animata e festosa, con coreografie, canti e preghiere. La serata segnava l’inizio di un cammino che coinvolgerà tutti i giovani della diocesi e che culminerà con la missione giovani che si terrà ad dal 7 al 16 ottobre e il giubileo dei giovani, in programma il 15 ottobre con il vescovo di Acireale, Antonino Raspanti.



Sull’altare è stata esposta l’icona dei giovani che raffigura Gesù crocifisso, con accanto la Madonna e San Giovanni, dentro una cornice ove sono raffigurati i santi protettori degli oratori e dei centri giovanili della Diocesi. Tema dell’incontro è stato “Wake up!”, “svegliati”; una frase molto in voga oggi ma che nella liturgia di “Gesù Lavoratore” è da ricondurre al vangelo che narra la resurrezione di Lazzaro. Momento culminante della liturgia è stata la confessione a cui si sono accostati tantissimi giovani, in barba a chi parla della scristianizzazione delle nuove generazioni. La prossima tappa della peregrinatio sarà giovedì 10 marzo nella parrocchia S.Maria a Randazzo.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 6 marzo 2016

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