Giarre, botta e risposta tra la Lista Musumeci e il consigliere Giovani Barbagallo

Botta e risposta tra la Lista Musumeci e il consigliere comunale Giovanni Barbagallo, quest’ultimo sospeso dalla stessa Lista, qualche giorno fa, per  «iniziative assunte nelle ultime settimane che non risultano essere mai state concordate col direttivo giarrese,  e neppure preventivamente comunicate e che si configurano in aperto e palese contrasto con l'etica dell'appartenenza al Movimento stesso».
Barbagallo replica: «Non intendo discutere le scelte di chi non ha avuto il coraggio e il garbo di avvisarmi preventivamente sul rischio di eventuali sanzioni disciplinari o sulle decisioni concordate in riunioni carbonare alle quali non sono stato invitato né, tanto meno, mi sono state richieste controdeduzioni valide per le velleità avanzate. Ritengo sia inammissibile ricevere sentenze eterodirette, inique e prive di ogni fondamento logico. Sono inoltre basito perché nonostante militi in questo movimento da diverso tempo non mi risulta esistano statuti o regolamenti interni in base ai quali i dirigenti possano sospendere dall'attività politica un loro rappresentante legittimamente eletto dal popolo». Il consigliere non comprende cosa gli venga rimproverato dato che non ha mutato la sua linea politica. «Adesso – dice - farò le mie valutazioni, conscio che il rispetto e la lealtà sono alla base di qualunque scelta politica».
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'1 marzo 2016

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