Gettonopoli Giarre 2, la denuncia del M5S

Verbali senza la firma del presidente e del segretario che certifichino la presenza dei consiglieri (fondamentale per i pagamenti del gettone di presenza), sedute lampo, altre con verbali identici o convocate per approvare i verbali delle sedute precedenti. Neanche i lavori delle commissioni giarresi sfuggono a certi malcostumi denunciati ieri mattina nella sededell’Ars di via Etnea a Catania dalla deputata all’Ars Angela Foti, dal senatore Mario Giarrusso e dall’ex candidato sindaco M5S al Comune di Giarre, Francesco Spina. Il movimento presenterà un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei conti perché valutino questi comportamenti. «Gran parte della spesa per l’attività politica – ha detto la Foti – diventa un bancomat, senza neanche la preoccupazione per l’adempimento burocratico». La Foti ha parlato di un’attività molto intensa delle commissioni consiliari in tutti i Comuni, senza che si capisca di cosa si parli. A Giarre il dito è stato puntato, in particolare, su 5 sedute della commissione ospedale per organizzare un volantinaggio.
Accuse che la presidente della commissione ospedale, Tania Spitaleri, respinge e a cui ha replicato durante la conferenza a cui ha assistito. «In 24 mesi di mia presidenza -  ci ha detto - ho convocato 2,5 commissioni al mese. Avrei certamente preferito non convocarne neanche una, ma a causa delle scelte scellerate della politica regionale ed al palese disimpegno della deputazione tutta della nostra provincia  ci troviamo senza un ospedale degno di questo nome e senza un pronto soccorso. In compenso siamo costretti a dover fare denunce penali, ricorsi al TAR e a subire conseguenze giudiziarie per interruzione di pubblico servizio». 
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 12 marzo 2016

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