La prima seduta di Consiglio comunale nella storia che si tiene nella sala Romeo non poteva che essere dedicata all’ospedale, o all’ex ospedale di Giarre. Una seduta in programma per domani, sabato, alle ore 17, e che è stata decisa in occasione della riunione della commissione consiliare sull’ospedale con i sindaci e le associazioni, lo scorso 2 febbraio. La seduta sarà particolare anche perché sarà aperta a tutti i Consigli comunali dei dieci comuni del distretto socio-sanitario. Come riferisce il presidente del civico consesso giarrese, Francesco Longo, si era anche tentato di tenere una seduta congiunta di tutti i dieci Consigli comunali; una soluzione però impossibile per motivi tecnici ma anche sul piano formale. Quella di sabato sarà, quindi, una seduta della massima assemblea cittadina giarrese aperta a i consiglieri degli altri Comuni del distretto e alle associazioni.
il presidente Francesco Longo |
In questi giorni, in ballo, come è stato chiarito nei giorni scorsi, non c’è solo la chiusura della psichiatria, ma anche della medicina e della geriatria. Il motivo che porterebbe a questa chiusura sarebbe, infatti, l’assenza del pronto soccorso che non permette il trattamento delle urgenze/emergenze che dovessero verificarsi nei reparti. Anche il Garibaldi di Nesima a Catania non ha il pronto soccorso, perché il pronto soccorso si trova nell’altro plesso, a piazza Santa Maria di Gesù a 3 kilometri e mezzo. Ma evidentemente per chi organizza la sanità nel territorio quella è una situazione diversa.
«Sabato prepareremo una scaletta di interventi – spiega il presidente Longo – ascolteremo i presidenti dei Consigli, le associazioni, i sindaci se saranno presenti. Lo scorso 2 febbraio era evidente l’interesse di tutti, anche perché si è capita la gravità della situazione. I sindaci dovranno dare un'impronta forte a questo incontro, chiederò loro se dall’ultima volta che ci siamo visti hanno avuto contatti con la Regione. Sono state invitate anche le associazioni e spero che anche i cittadini recepiscano l’importanza di questo incontro».
L’azione dei Consigli comunali dovrà essere di supporto ai sindaci. Il 2 febbraio era emersa l’esigenza di un incontro dei sindaci con il governatore Crocetta che, proprio un anno fa, quando era venuto a Giarre, aveva detto che non sarebbe stato chiuso l’ospedale. Adesso tutto sembra andare in un’altra direzione.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 12 febbraio 2016
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 12 febbraio 2016
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